mFRR (che sta per “Manual Frequency Restoration Reserve”) è la riserva elettrica terziaria italiana. Tali riserve - 3 in numero - sono implementate dal TSO Terna per il bilanciamento della rete elettrica.
mFRR è sviluppato nell'ambito del progetto pilota UVAM (Virtual Mixed Aggregated Unit) guidato da Terna per aprire le proprie riserve elettriche a diversi asset e attori, secondo la normativa europea e le reali esigenze.
Flexcity partecipa a UVAM mFRR dal 2018.
Valorizza la tua flessibilità in mFRR e coinvolgi te stesso
Chi può partecipare?
1.
Un bene che CONSUMA O PRODUCE ELLETRICITÀ.
2.
Un bene in grado di MODULARE LA PROPRIA POTENZA ELETTRICA IN 15 MINUTI.
3.
Un bene in grado di MODULARE LA PROPRIA POTENZA ELETTRICA ALCUNE VOLTE L'ANNO.
Come funziona?
Devi essere in grado di modulare la potenza elettrica del tuo bene per meno di 1 ora in media nei giorni lavorativi tra le 15 e le 22 e almeno 4 volte l'anno. Esistono diversi modi per partecipare a mFRR a seconda che tu sia un consumatore o un produttore.
Un consumatore elettrico dovrà ridurre il proprio consumo entro 15 minuti.
- Illustrazione di un asset elettrico che produce più energia elettrica per supportare la rete in caso di grave carenza di energia elettrica.
Un produttore elettrico dovrà aumentare la propria produzione entro 15 minuti.
- Illustration of an electric asset consuming less power to lighten the grid when there is an important lack of electricity.
Il tuo compenso
Flexcity ti remunera per essere disponibile alla rete con la tua potenza flessibile (retribuzione di disponibilità) e quando fornisci davvero potenza (compensazione di attivazione).
Quest’ anno, un asset flessibile sempre disponibile in orari specifici può creare fino a 46.000 €/MW in mFRR di remunerazione della disponibilità in base ai prezzi di mercato.
Vuoi stimare la tua potenziale remunerazione in mFRR?